Tutto si muove nel corpo umano.
Dal nostro DNA fino ai muscoli più grossi.
L’allenamento fisico è un insieme di esercizi ma il movimento umano non è un insieme di esercizi.
Riesci a grattarti la scapola destra con la mano sinistra?
Muovi la mandibola in tutte le direzioni?
Riesci a toccarti con il tallone del piede destro la zona dell’inguine sinistro?
Riesci ad aprire le dita dei piedi?
Riesci a guardarti la pianta dei piedi?
Riesci a toccarti la spalla con il naso?
Beh questi sono solo alcuni esempi di quante cose, crescendo, tendiamo a perdere perché non le sollecitiamo più.
Un assunto importante recita: -quello che non usi lo perdi-. Niente di più vero.
Ogni parte del nostro corpo è fatta per muoversi.
Ci sono strutture che si muovono di più, altre meno.
Tutto si muove e così deve essere.
La prima malattia dell’uomo moderno è proprio rappresentata dall’Ipocinesia.
Poco movimento quotidiano che accompagna l’essere umano.
Ad essa sono associati tutte quelle patologie dell’era moderna, dal diabete all’artrosi, dalle malattie cardiovascolari alla depressione.
L’uomo oggi è sommerso tra telecomandi, automobili, tecnologie sofisticatissime che “agevolano” l’esistenza.
Il corpo umano, però, è fatto per muoversi e ciò che non si muove tendiamo a perderlo.
Ogni giorno, appena puoi, fai qualcosa di fisico.
Alza la testa al cielo e guardalo in tutte le direzioni.
Usa le scale.
Alzati spesso dalla sedia.
Impara a toccarti con le mani ogni parte del corpo “inarrivabile”.
Fai smorfie col viso, linguacce varie…, ecc.
Ricordati sempre di sorridere che col sorriso si attivano tanti muscoli!
Insomma muovi ogni parte del tuo corpo.
Muoviti spesso ma soprattutto muoviti bene.
Se percepisci disagi, limiti o dolori duranti i movimenti non aspettare che peggiori.
Affidati ad un professionista che possa aiutarti a muoverti nel migliore dei modi.