La tintarella è una condizione molto ambita in campo estetico e specie d’estate si ricerca un colore omogeneo per tutto il corpo.
Un sedere abbronzato ha sicuramente il suo perché.
Purtroppo se si soffre di problemi alla bassa schiena, lo stare sdraiati tanto tempo a pancia in giù può creare disagi.
Bisogna prestare attenzione in particolare se i muscoli anteriori della coscia sono poco flessibili insieme ai muscoli flessori dell’anca.
La posizione a panca in giù, in genere, tende a inarcare molto la bassa schiena che va letteralmente in compressione posteriore.
Il fattore aggravante di alcuni lettini, poi, è il piano superiore che anche quando è del tutto abbassato resta sempre un po’ inclinato.
Questo porta ad estendere ancora di più la zona lombare.
Fastidio e dolore dopo pochi minuti sono inevitabili, figuriamoci per ore intere.
Alcuni consigli pratici per godersi la tintarella del lato B a pancia sotto, senza rompere troppo le scatole alla bassa schiena sono:
*Cambiare spesso posizione, non solo dietro avanti ma anche da lato a lato, in posizione fetale;
*Posizionare un cuscinetto da mare o una stuoia arrotolata a salsicciotto proprio sotto il bacino quando si è a pancia sotto. Evitare l’aumento della curva;
*Posizionarsi al contrario, dal lato dei piedi, in modo che il piano del dettino non estenda ulteriormente la schiena;
*Posizionare un ginocchio fuori dal lettino poggiandolo su una stuoia per non sporcarsi di sabbia;
Ricordiamoci che il peggiore nemico della schiena è lo stare fermi.
Quindi a prescindere dal rimedio che si utilizza ciò che conta è muoversi spesso.
Alzarsi e fare quattro passi per sgranchire le vertebra e i muscoli in generale.
Godersi il sole e l’abbronzatura ma senza massacrarsi la preziosa schiena.