La tua auto non “va bene” e la porti dal meccanico.
Cosa fa il professionista? Si assicurano che tutto sia ok.
Fa delle prove “interrogando” il motore, i freni, le gomme, l’impianto elettrico e via dicendo.
In definitiva fa dei test. In base alla risposta dei test decide se regolare un parametro rispetto ad un altro.
Aggiungere ciò che manca come l’olio, acqua, pasticche dei freni, cinghie, ecc.
Se vai dal medico e “non ti senti bene” il dottore interroga il tuo corpo.
Controlla la pressione, il cuore, le vie aeree, all’occorrenza ti prescrive analisi del sangue, ecc.
In definitiva fa dei test. In base alla risposta dei test decide che terapia prescrivere. Non si affida al caso.
Non curerebbe mai un raffreddore con una pomata per i calli… ad ogni diagnosi corrisponde una terapia specifica.
Anche un elettricista fa delle indagini prima di agire. Fa dei test!
Nel fitness dovrebbe succedere la stessa cosa.
Il personal trainer non può sparare a caso un programma di allenamento senza capire di cosa ha bisogno il soggetto.
Proprio come il meccanico, il medico, l’elettricista, che eseguono dei test prima di agire, anche il personal trainer deve fare tutta una serie di test.
Misurare le capacità individuali del soggetto.
I suoi limiti articolari, la composizione corporea, i livelli di stress, lo stato di nutrizione.
La forza, la frequenza cardiaca a risposo, ecc.
in base ai risultati ottenuti decide di agire in un modo o nell’altro.
Come ci ha insegnato il grande professor Carmelo Bosco:
l’allenamento è un’arte che si basa sulla scienza … ed un allenamento senza valutazione è un itinerario senza meta.
Prima di iniziare un qualsiasi programma Fitness assicurati di avere ben chiaro il tu percorso, i tuoi limiti e le tue capacità.
Per capire dove devi andare devi prima renderti conto dove ti trovi.