Tanti sono quei gomiti che fanno male e che compromettono anche i comuni gesti del quotidiano, come il mantenere un oggetto in mano.
Particolarmente invalidante risulta essere la sofferenza al gomito per gli atleti che usano la presa forte.
Il dolore diventa un ostacolo nelle trazioni alla sbarra (pull-up), nello stacco da terra ma anche negli esercizi di spinta in generale.
Il gomito può funzionare male e alla fine infiammarsi.
I motivi possono essere di diversa natura.
Tra questi uno squilibrio dei muscoli che regolano la stabilità e che dovrebbero dare solidità all’intero arto superiore.
In questi casi, oltre ad approcci per la riduzione dell’infiammazione locale, si dovrebbe ragionare sul recupero della “tenuta centrale”.
Dal riequilibrio della zona cervico-toracica allla “core stability”. Il braccio ha bisogno di ancorarsi ad una base solida.
Sono utili tutti quegli esercizi che ricreano il giusto allineamento e stabilità del tronco quali ad esempio il dead-bug, per stimolare il braccio in catena cinetica aperta oppure il plank in raccolta per la stimolazione in catena cinetica chiusa.
Alleniamo e rieduchiamo l’intero arto superiore a muoversi in sinergia e non solo pensando al gomito.
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