L’alluce valgo è un’affezione molto più comune di quanto si pensi. Non solo donne ma anche tantissimi uomini ne soffrono.
Alcune ricerche hanno messo in evidenza un certa grado di eredità del fenomeno.
Tuttavia in condizioni di deviazione da lieve a moderato alcuni accorgimenti possono tornare utili nella gestione del problema e per molti aspetti nel miglioramento del quadro generale.
Il primo approccio deve essere quello medico specialistico. L’ortopedico o il fisiatra, dopo valutazione clinica, stabiliranno l’iter più consono al caso e in condizioni più gravi anche l’intervento chirurgico.
Ma cosa può generare una tale deformazione nell’alluce talvolta anche solo da un lato?
I muscoli che gestiscono l’allineamento dei segmenti ossei del piede possono andare incontro a squilibri non solo per problematiche del piede stesso ma anche per problemi dell’intero arto inferiore.
Il bacino, da un punto di vista funzionale, fa parte dell’arto inferiore… Questo vuol dire che squilibri al bacino, all’osso sacro, al pavimento pelvico, all’anca possono concorrere a deviare l’equilibrio dei muscoli delle dita del piede.
In tal caso un inquadramento posturale globale (quindi non solo del piede) potrebbe mettere in luce le vere cause.
Alcuni accorgimenti che possono prevenire o che potrebbero aiutare sono:
- Limitare tacchi alti.
- Evitare scarpe troppo strette a punta.
- Dedicarsi ad esercizi di separazione delle dita anche con divaricatori in silicone.
- Mantenere “rilassata” la fascia plantare anche con delle palline morbide sotto la pianta.
- Imparare a gestire il giusto appoggio su un asola gamba mantenendo il centraggio del piede.
- All’occorrenza alcuni esercizi di propriocezione e rinforzo dei muscoli della volta mediante training di Short Foot.
Affidatevi sempre ad un medico specialista che possa fare diagnosi dell’entità dell’alluce valgo